Prendete una fetta di legno con corteccia
e tutto, e con della carta vetrata lisciate la superficie superiore e inferiore
della vostra base d’appoggio. Pulite bene la superficie per non lasciare
polvere di legno sopra, a questo punto passate 2 mani di flatting per legno. Far
asciugare.
Applicate i feltrini (i più piccoli che
trovate) sotto la base, in modo da evitare possibili graffi sul piano di
appoggio della lampada.
Prendete adesso un ramo di edera
rampicante, scegliete un ramo sufficientemente grosso, con gli intrecci che più
vi piacciono (calcolate di iniziare a staccarlo dall’albero a cui è attaccato almeno
un 30 cm sopra e sotto dal pezzo che avete scelto perché tende a rompersi
facilmente), mettetevi dei guanti per non macchiarvi le mani e togliete la
buccia esterna dall’edera in modo da lasciare solo il legno pulito. Fate
asciugare. Passate un paio di mani di flatting anche sul ramo di edera e fate
asciugare. Praticate due fori sulla base di appoggio/fetta di legno, uno della
grandezza necessaria per incastrare la base del ramo di edera e l’altro per il
materiale elettrico. Montate sulla fetta di legno il kit per le lampade (grazie
babbo!!!), io ho inoltre preso un altro legnetto e me lo sono fatto forare
sempre dal babbo per usarlo come ulteriore supporto della lampadina (questa si
chiama colpo di vento, io l’ho comprata parecchio tempo fa ma ho visto che adesso
della stessa forma la fanno anche a risparmio energetico).
Con la
colla vinilica leggermente diluita con acqua attaccate la carta di riso al ramo
di edera. Fate asciugare bene. Poi incastrate il ramo nella base di appoggio
della vostra lampada, e ora godetevi la vostra luce preferita.A me sembra bellissima
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